MA COS'E' LO "SHABBY CHIC"?
Letteralmente significa “chic trasandato”, indicando uno stile sicuramente elegante ma volutamente logoro, usato, un po’ dismesso.
E’ studiato accuratamente per essere poco perfetto ed è una corrente
nata negli Stati Uniti e successivamente arrivata in Europa dove si è
evoluta. Tutto è cominciato dal gusto della ricerca di oggetti
dimenticati in soffitta o addirittura “rubati” alla nonna.
Lo Shabby Chic, oggi, è uno dei trend più amati nel panorama
dell’arredamento tanto che esistono moltissime interpretazioni di questo
stile, create ad hoc, anche da grandi catene internazionali. Ciò che
contraddistingue questo stile è la cura maniacale per i dettagli:
accanto a credenze e librerie di ispirazione romantica, vi sono sempre
piccoli dettagli glamour che lo rendono shabby chic.
I COLORI
Uno degli elementi più caratterizzanti è dato dai colori
che, in questo stile, sono rigorosamente chiari e spaziano dal bianco
latte al beige, dall’avorio al grigio perla. Si tratta di colori spesso
opachi, sfumati, quasi abbozzati. Tutto gira intorno a queste tonalità
che donano purezza e romanticismo a tutto l’ambiente. Accostati a questi
colori base sono stupendi anche gli accostamenti con le nuance pastello come il rosa pallido, il lilla e il verde acqua, ma solo per gli accessori.
I MATERIALI
I mobili sono rigorosamente in legno, solitamente tinto, anzi
stinto di bianco che non risulta mai omogeneo ma slavato, quasi
consumato. L’idea è quella di avere un mobile “vissuto”, che sappia di
famiglia e non un mobile appena uscito dal mobilificio, ma magari
recuperato in un mercatino o in una casa di campagna: ecco perché la
verniciatura non è mai perfetta.
Nei dettagli e negli accessori il tessuto preferito è rigorosamente il lino
perché è un materiale naturale, vero, grezzo, mai uguale a se stesso.
Il lino è imperfetto e trasmette calore. Non mancano nemmeno i pizzi e i merletti, che ingentiliscono la casa.
COME SI RICONOSCE LO SHABBY CHIC?
Da piccoli elementi e dai particolari. Una casa shabby chic non è tale se non ha cuscini sui divani, cestini di vimini sulle credenze, piatti in porcellana bianca nelle vetrine, lampadari con gocce di vetro, tessuti con delicate stampe floreali. La cucina è ricca di mensole in legno su cui appoggiano bicchieri colorati, vasi con tappi in legno, piccoli appendini in ferro battuto e utensili di latta.
Non possono poi mancare i fiori freschi, rigorosamente dai toni delicati, come ortensie, rose e camelie e lavanda.
LA MIA SHABBY CHIC
Facile! L’ideale è cercare nei mercatini qualche oggetto usato che dia personalità all’ambiente. Nei mercatini si trovano facilmente contenitori in latta che possono fare bella mostra su mensole e ripiani.
Si può anche creare oggetti con il fai da te come, ad esempio, una cornice di conchiglie o un centro tavola fatto con fiori secchi o agrumi daranno alla vostra cucina un tocco country e raffinato. Un altro elemento irrinunciabile sono le candele che non possono mancare in una casa shabby chic: potete utilizzarle come decorazione o sistemarle in un tradizionale candelabro o in semplici barattoli di vetro. Il mix di vecchio e nuovo è la scelta vincente dello stile “shabby chic” perché crea un clima creativo, romantico e volutamente imperfetto.
Le decorazioni in stile Shabby Chic si adattano a tutti gli ambienti della casa, dalle ante dei mobili della cucina alle testate dei letti. In cucina, infatti, non mancheranno tovaglie a quadri o di pizzo, servizi di porcellana e pentole in rame in bella mostra. La visione d’insieme conferisce all'ambiente un'aria romantica e fatata, in cui i ricordi d’infanzia si mescolano alla quotidianità. L’effetto d'insieme non è affatto il trasandato, bensì molto ben curato nei particolari, non solo negli arredi ma anche nei complementi.
Articolo tratto da ticino-case.ch