Ho iniziato a leggere seriamente quando mio figlio Nicholas era neonato e di notte non voleva dormire. Le ore non passavano più e per far scorrere quel tempo infinito, con una piccola torcia, ho cominciato a leggere romanzi mentre tutti sognavano.
Nel frattempo sono passati più di sei anni e la voglia non mi é ancora passata, anzi aumenta... Inoltre ho anche introdotto vari tipi di libri che prima non prendevo neanche in considerazione.
Più leggo e più imparo cose nuove, mi immergo psicologicamente in una storia e spesso é come se l'avessi vissuta in prima persona.
I miei libri sono tanti piccoli pezzi che messi insieme compongono un percorso al quale non voglio assolutamente liberarmi. Anzi, più sono circondata da questi e più mi sento bene.
Mi piace toccarli, sentire il loro profumo mentre giro le pagine... sono dei piccoli piaceri che amo.
Quest'anno, nonostante le cose stiano andando male, la fortuna mi ha baciata per ben due volte in una piacevole avventura. Salvare dei libri molto vecchi dalla spazzatura, alcuni risalenti addirittura al 1700. Ho trovato dentro fiori essicati, dediche, ritagli di giornale, foto, dediche d'amore, nomi, ...
Credo che sia sbagliato gettare così una parte di storia ma il destino ha provveduto.
